Applicatore: Fabio Capogrosso di Effecto Restyling e wrap
Città: Minturno (LT)
Specializzato in: Restyling attività commerciali, car wrapping e boat wrapping.
Ciao a tutti sono Fabio Capogrosso, ho 41 anni, vivo a Formia (LT) e ho un’azienda grafica specializzata in restyling di attività commerciali, car & boat wrapping e abbigliamento da lavoro personalizzato.
In che anno hai cominciato ad applicare e soprattutto perchè?
Da ragazzino dopo la scuola andavo ad aiutare mio padre che all’epoca aveva una copisteria con un laboratorio di fotoriproduzione grafica.
La mia manualità infatti deriva da 30 anni ormai di utilizzo del cutter, usato per scontornare e pulire le pellicole dai puntini di polvere: quindi precisione estrema e tanta tanta pazienza!
Poi nel 2005 un cliente ci chiese di realizzare una vetrofania, così, anche se non sapevo ancora spatolare, con l’aiuto di un amico esperto mi cimentai in questa nuova esperienza…e mi piacque subito!
Da allora le richieste di vetrofanie aumentarono e nel tempo aggiungemmo anche la realizzazione di insegne luminose, stampe digitali di grande formato, ecc.
Nel 2012, dopo anni di stampa su pvc adesivo, ho finalmente conosciuto il 3M Di-Noc ed è stato amore a prima vista…ho capito subito che sarebbe stato un’idea vincente per riqualificare l’arredamento già esistente.
Cosa significa essere un applicatore specializzato?
L’applicatore è colui che è in grado di personalizzare qualunque cosa con la manualità di un artigiano e la creatività di un artista.
Lavori da solo, occupandoti di tutto il processo produttivo, o hai una squadra che ti affianca?
Ho una squadra che mi affianca in tutto il processo produttivo, dalla grafica all’applicazione.
Se lavori in squadra, quanto pensi sia importante collaborare con altri professionisti?
Direi che collaborare con altri professionisti a volte è fondamentale.
Nel mio caso infatti, oltre ad avere una squadra interna, quando devo occuparmi del restyling di un intero bar collaboro anche con falegnami, pittori, pavimentisti, elettricisti, ognuno specializzato nel proprio settore.
In quale settore del mondo wrapping ti sei specializzato e ti senti più a tuo agio?
Il restyling di bar e pasticcerie mi ha dato finora grandi soddisfazioni…insieme al mio staff ne abbiamo realizzati oltre 20 in meno di 3 anni!
Ma siamo fortissimi anche su grafiche veicolari, car e boat wrapping.
Come mai proprio questi settori?
Il restyling di questo genere di attività comprende diversi ambiti, infatti, grazie al nostro studio grafico, oltre alla decorazione degli arredi ci occupiamo anche del restyling del logo, della creazione di menù personalizzati, ecc..
Inoltre abbiamo un altro segmento che si occupa di divise da lavoro moderne e personalizzate, in modo da poter offrire una riqualificazione totale dell’attività.
Il car wrapping e soprattutto il boat wrapping sono anche essi dei settori molto interessanti, in particolare il boat wrapping, perché vivendo in un posto di mare ci contattano spesso per decorazione di barche sia per gli arredi interni che per le murate esterne.
Quanto è importante, per fare il tuo lavoro, formarsi in modo professionale e tenersi aggiornato?
La formazione è tutto ovviamente, ma deve andare di pari passo con l’esperienza, perchè solo stando sul campo di battaglia si posso apprendere delle cose che nei corsi non scoprirai mai!
Come e dove hai imparato ad applicare?
Un mio amico mi ha affiancato nel 2005 nell’applicazione di una piccola vetrofania presso un nostro cliente. Da lì mi sono appassionato e ho cominciato a frequentare diversi corsi e a provare e sperimentare la tecnica.

Quale è, secondo te, il limite dell’interior decoration e del wrapping in generale?
Limiti non ce ne sono!
Posso affermare con certezza che tutte le attività che abbiamo riqualificato hanno avuto un aumento di fatturato, quindi il restyling non è mai da considerarsi un costo ma sempre un investimento!
Hai consigli da dare a chi vuole affacciarsi a questo mondo?
Devi essere testardo oltre che capace!
Quando ho iniziato molti sorridevano…” Ma figurati… una pellicola appiccicata su un mobile… bah!”
Ora a distanza di anni posso portare i miei potenziali clienti a toccare con mano lavori fatti tanti anni fa per verificare personalmente la forza e la durata di questa soluzione.
Hai un lavoro in particolare che ti è rimasto nel cuore e del quale sei veramente orgoglioso?
In realtà ne ho due: il primo bar perché, nonostante sia stato un disastro su tutta la linea, mi è servito sicuramente come esperienza.
L’ultimo bar perché è stato uno dei più faticosi ma mi ha dato grandissime soddisfazioni, poiché grazie a questo lavoro ho imparato altre tecniche che ovviamente potrò utilizzare per i prossimi che faremo a breve.
Ogni cantiere è diverso e c’è sempre qualcosa da imparare.
Cosa fai nel tempo libero?
Tempo libero? Cos’è il tempo libero?
Ne ho veramente poco…anche quando non lavoro sono sempre con la testa lì!
Ma per fortuna ho una moglie e una figlia di 3 anni (e un maschietto nato il 16 gennaio del 2020) che ogni tanto mi fanno fermare!